Per la sua peculiare ubicazione, al fianco dell’antico porto peschereccio della Giudecca e a pochissimi metri dal mare, l’edificio è stato sin dall’origine concepito come un punto di vista privilegiato sull’orizzonte, un baluardo architettonico della città verso un panorama incredibilmente ampio, esteso all’interno del golfo meridionale di Gallipoli tra l’isola del borgo antico da un lato e il parco naturale di Punta Pizzo dall’altro.

I quattro pilastri rastremati blu oltremare, il brise-soleil bianco e la tensostruttura dell’attico rimandano immediatamente all’idea del mare, delle barche, della navigazione.

Il progetto è dunque animato, nella sua più naturale ispirazione, dall’essenza del sito circostante, che ha suggerito un prospetto completamente aperto sul fronte mare, ampie vetrate per le residenze rivolte a Sud verso il panorama, profondi aggetti per i balconi e un brise-soleil mobile che modifica automaticamente e con gradualità l’intensità dell’irraggiamento diurno e che, visto dall’interno degli appartamenti, inquadra il mare in una vera e propria cornice sull’orizzonte.

Più chiusi i fronti Est e Ovest, caratterizzati da aperture irregolari, che appaiono minuziosamente intagliate nella massa scultorea dell’edifico, e da balconi di forma regolare, incassati nella muratura e delimitati verso l’esterno dalla presenza delle stesse tende meccanizzate del lato Sud.

Sul lato Ovest sono disposti gli ingressi ai locali commerciali del piano terra e alle scale di accesso alle residenze dei piani superiori. All’interno, definiti da un’architettura dal disegno geomorfico, si snodano i tre ballatoi a servizio degli appartamenti. Le linee irregolari della struttura delimitano il cuore dell’edificio, un ampio atrio a tripla altezza, con copertura in cristallo sorretta da una struttura portante in acciaio con bracci disposti a raggiera.

Edificio residenziale/commerciale La Giudecca - Gallipoli

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